Frenesia a Zell am See: la polizia ferma pericolosi conducenti alle prime armi!
Il 6 settembre 2025 la polizia di Zell am See ha fermato l'accelerazione dei conducenti alle prime armi e ha denunciato diversi incidenti stradali.

Frenesia a Zell am See: la polizia ferma pericolosi conducenti alle prime armi!
La sera del 6 settembre a Zell am See si è verificato un incidente pericoloso che potrebbe evitare tragedie nelle nostre strade. La polizia locale ha fermato due guidatori alle prime armi che stavano suscitando scalpore con manovre di sorpasso azzardate. I due giovani Lenny, di 17 e 18 anni, hanno più volte messo in pericolo la loro vita con le loro manovre di guida rischiose e messo a repentaglio l'incolumità degli altri utenti della strada. Hanno superato un'auto contemporaneamente: una da sinistra, l'altra da destra, attraverso una corsia di svolta e una fermata dell'autobus. Cosa stavano facendo?
Per fortuna gli agenti erano presenti e sono riusciti a fermare in tempo i due veicoli. Si è scoperto che viaggiavano troppo velocemente ed eseguivano manovre di sorpasso che non solo avvenivano su linee limitate, ma anche in aree in cui era vietato il sorpasso. Il risultato è stato che ai due neopatentati è stata ritirata la patente e sono stati denunciati.
I pericoli per i neopatentati
Gli incidenti di Zell am See non sono un caso isolato. Le terrificanti statistiche dell'ADAC mostrano che i conducenti alle prime armi di età compresa tra 18 e 24 anni sono coinvolti in quasi un terzo di tutti gli incidenti stradali. Questo è quasi due volte più comune rispetto ai conducenti di età superiore ai 25 anni. Questa è la realtà delle strade se si considera che il periodo di prova per i neopatentati dura due anni e può iniziare già a 17 anni con la guida accompagnata. Durante questo periodo si applicano norme speciali per garantire che i giovani conducenti si siedano al volante in modo responsabile.
Date le circostanze, è particolarmente allarmante che i due conducenti di Zell am See non abbiano messo a rischio solo la propria vita, ma anche quella degli altri. Il comportamento di questi giovani conducenti avrebbe potuto avere conseguenze fatali, soprattutto se si considera che, dopo un altro incidente, quella sera uno slovacco di 43 anni guidò sulla B311 vicino a St. Martin a Lofer e causò un incidente stradale con ingenti danni materiali. L'autista era ubriaco: l'alcol test ha evidenziato un tasso di alcol nel sangue di 2,2. Gli è stata sequestrata anche la patente di guida.
Alcol e nuovi guidatori
Il principale attacco alla sicurezza stradale è l’abuso di alcol. Esistono leggi severe non solo in Austria, ma anche in molti paesi europei. La normativa generalizzata prevede che in Germania vige un divieto assoluto di consumo di alcol per i guidatori alle prime armi di età inferiore a 21 anni. Se il tasso di alcol nel sangue raggiunge lo 0,2 per mille, c'è il rischio di sanzioni severe e di un prolungamento del periodo di prova. Questi sono segnali di allarme che sia i genitori che i giovani adulti dovrebbero prendere sul serio.
A questo punto vorremmo sottolineare anche l'importanza dell'assicurazione responsabilità civile auto, che è essenziale per ogni automobilista, soprattutto per i neopatentati. L’assicurazione di responsabilità civile copre i danni causati a terzi e può prevenire la rovina finanziaria in caso di emergenza. Inoltre è possibile trasferire un bonus per assenza di sinistri dai genitori ai figli, così potete risparmiare il doppio.
Gli incidenti di Zell am See ci ricordano chiaramente quanto sia importante guidare in modo responsabile e ridurre al minimo i rischi per se stessi e per gli altri. Perché c'è sempre qualcosa da perdere: solo la disattenzione non è una buona compagna sulle nostre strade.