TRIMPIO DI RITORNO DEI BAMBINI UCRAINI DAL BURGENLAND: un destino difficile
I bambini ucraini tornano dal Burgenland il 31 maggio 2025. Gli operatori distrettuali e l'UNICEF esprimono preoccupazioni.

TRIMPIO DI RITORNO DEI BAMBINI UCRAINI DAL BURGENLAND: un destino difficile
I preparativi per il viaggio di ritorno dei bambini ucraini, che sono stati ospitati nel Burgauberg-Neudauberg nel distretto di Güssing dal marzo 2022, sono in pieno svolgimento. La partenza per bambini è prevista per domenica, alle 3 del mattino. Questo trasporto di ritorno viene effettuato con un'attenta pianificazione da parte del gruppo Senecura, che funge da operatore di quartiere. Tuttavia, Pascale Vayer dell'Associazione "Little Hearts", che si occupa dei bambini, non è molto ottimista riguardo al viaggio, che è caratterizzato da condizioni incerte nella regione target.
Un terzo dei bambini ha una disabilità e deve essere prelevato con tre autobus prima di viaggiare in treno più tardi. Il suo obiettivo è Kropiwnitskij, una regione che è stata gravemente colpita dalle azioni militari russe in passato. Un incontro con un rappresentante dell'ambasciata ucraina si è svolto sabato per chiarire il corso del viaggio di ritorno. Nonostante l'incomprensione degli operatori di quartiere sulla decisione, non hanno alcuna influenza sui processi, poiché la custodia per orfani e bambini adottivi è responsabile del capo della struttura ucraina. Ciò ha deciso con le autorità ucraine responsabili di riportare indietro i bambini.
Condizioni di sicurezza e framework
Il ritorno dei bambini avviene in un momento in cui il conflitto in Ucraina continua ad avere effetti enormi sulla popolazione civile. Il 24 febbraio 2022, la Russia iniziò con una grande invasione, classificata come contraria al diritto internazionale. Questa aggressione offensiva ha innescato un disastro dei diritti umani, come chiaramente notato dall'organizzazione per i diritti umani Amnesty International. Le forze armate russe sono sospettate di aver commesso crimini di guerra e altre gravi violazioni dei diritti umani, tra cui omicidi extragiudiziali e attacchi alle infrastrutture civili, nonché l'illegalità del bombardamento nelle aree urbane.
Nel contesto dei continui pericoli per il ritorno, l'UNHCR ad alto contenuto di rifugiati delle Nazioni Unite esprime critiche al trasporto di ritorno e mette in discussione la sicurezza dei bambini. Tuttavia, lo stato del Burgenland ha assicurato che la qualità e le circostanze dell'offerta domestica sono state attentamente controllate e che il ritiro della custodia non è possibile dal punto di vista del paese.
misure ausiliarie e responsabilità internazionale
La situazione dei bambini è solo una parte di un quadro molto più ampio che mostra l'attuale crisi umanitaria in Ucraina. L'UNICEF è presente nella regione dall'inizio della guerra e ha avviato ampie misure di aiuto. Ciò include la fornitura di acqua pulita, cure mediche e supporto per le istituzioni educative. Oltre 1,4 milioni di bambini hanno già beneficiato di questi programmi. Nei paesi vicini come la Polonia e la Romania, sono state istituite istituzioni per offrire informazioni e sostegno alle famiglie dei rifugiati. Questi punti di contatto, noti come "Blue Dot", svolgono un ruolo importante nell'offrire alle famiglie colpite un pezzo di normalità.
Alla comunità internazionale viene chiesto di fare tutto ciò che è in suo potere al fine di aiutare le persone colpite in Ucraina e di ritenere i responsabili dei crimini commessi. La pressione sul governo russo di ripensare il suo approccio e porre fine al conflitto rimane elevata.
Come mostra la situazione in Burgauberg-Neudauberg, i bambini di ritorno rappresentano simbolicamente il destino di molti che soffrono delle devastanti conseguenze della guerra.
Per ulteriori informazioni su questo argomento e sulle misure di aiuto in corso, visitare le pagine di amnesty.de and unicef.de .